Applicazioni del poliuretano espanso

Una delle caratteristiche del poliuretano espanso è la possibilità di essere applicato direttamente in situ attraverso l’utilizzo di specifiche macchine a spruzzo proporzionatrici ad alta pressione.

L’applicazione a spruzzo permette di ottenere notevoli vantaggi in termini di tempi di esecuzione dei lavori, minimizzazione degli impatti ambientali dovuti al trasporto dei materiali, efficacia e continuità dell’isolamento termico realizzato.
L’applicazione in situ prevede due diverse tecnologie: a spruzzo o per iniezione/colata.

Spruzzo

Durante l’applicazione a spruzzo, i due componenti, isocianato e poliolo, sono miscelati per impatto ad alta pressione all’interno della camera di miscelazione della pistola da spruzzo autopulente, tipo FUT FT3 della FUTURA EUROPE SRL.

Dall’unione delle due parti e immediatamente dopo distribuzione del prodotto sulla superficie da isolare inizia la reazione delle celle del polimero che solidifica entro 10 -15 secondi, aderendo al substrato.
La rapidità di reazione, espansione e di solidificazione del poliuretano a spruzzo lo rendono idoneo per applicazioni su superfici piane, verticali o a soffitto.

Colata / Iniezione

Un’altra tecnologia di applicazione in situ prevede la colata o iniezione di materiale nelle intercapedini.

Anche in questo caso, la scelta di formulati e attrezzature idonee è essenziale. Si consiglia l’utilizzo di un macchinario robusto, con motore idraulico o pneumatico, tipo FHI 3500 della FUTURA EUROPE SRL. E’ necessario equipaggiare la macchina e la pistola da spruzzo con gli accessori necessari per l’applicazione a colata/iniezione.

I tempi di reazione dei formulati per iniezione sono generalmente più lunghi (15-20 sec) per permettere alla schiuma di raggiungere e coprire tutte le cavità. Inoltre, in questo genere di applicazioni, è previsto l’impiego di schiume con percentuale di celle chiuse inferiore al 20% e densità inferiore ai 30 kg/m3.

Domande frequenti sul Poliuretano:

Alcuni dei quesiti più comuni sulla durata e le caratteristiche di questo materiale

Quanto può durare la schiuma poliuretanica?

Quanto dura la struttura, a patto che non sia esposta a luci UV intense. I raggi UV causano la deformazione della schiuma, danneggiandone la struttura. La schiuma essiccata può essere protetta dalle luci pericolose mediante la verniciatura della superficie.

Nei punti in cui viene applicata la schiuma rigida a spruzzo si verificano fenomeni di umidità, bagnatura e sanguinamento?
La schiuma rigida viene applicata sui tetti degli edifici e ha una perfetta capacità di isolamento termico. Chi vive all’ultimo piano non sente l’umidità e quindi la muffa, se non c’è un punto in un altro luogo che possa creare un ponte termico.

La schiuma poliuretanica è infiammabile?

 

Esistono schiume resistenti al fuoco nelle classificazioni B1 e B2 secondo la norma tedesca DIN 4102 e questi prodotti resistono al fuoco per un certo periodo di tempo se esposti direttamente alle fiamme o se rimangono in un luogo dove il fuoco continua. 

CARATTERISTICHE POLIURETANO A SPRUZZO:

Come si spruzza il poliuretano?
Figura 1 Isolamento fondazioni
Figura 2 Isolamento fondazioni

Durante l’applicazione a spruzzo, i due componenti, isocianato e poliolo, sono miscelati per impatto ad alta pressione all’interno della camera di miscelazione della pistola da spruzzo autopulente, tipo FUT FT3 della FUTURA EUROPE SRL.

Dall’unione delle due parti e immediatamente dopo distribuzione del prodotto sulla superficie da isolare inizia la reazione delle celle del polimero che solidifica entro 10 -15 secondi, aderendo al substrato.
La rapidità di reazione, espansione e di solidificazione del poliuretano a spruzzo lo rendono idoneo per applicazioni su superfici piane, verticali o a soffitto.

Figura 3 Isolamento fondazioni

Durante l’applicazione a spruzzo, i due componenti, isocianato e poliolo, sono miscelati per impatto ad alta pressione all’interno della camera di miscelazione della pistola da spruzzo autopulente, tipo FUT FT3 della FUTURA EUROPE SRL.

Dall’unione delle due parti e immediatamente dopo distribuzione del prodotto sulla superficie da isolare inizia la reazione delle celle del polimero che solidifica entro 10 -15 secondi, aderendo al substrato.
La rapidità di reazione, espansione e di solidificazione del poliuretano a spruzzo lo rendono idoneo per applicazioni su superfici piane, verticali o a soffitto.

Figura 4 Isolamento intercapedini
Figura 5 Isolamento sottotetto
Figura 6 Isolamento a parete
Figura 7 Isolamento a pavimento con impianto radianti

PERCHÈ SCEGLIERE IL POLIURETANO ESPANSO APPLICATO A SPRUZZO?

L’utilizzo del poliuretano espanso, applicato a spruzzo, permette di ridurre in modo significativo gli impatti ambientali della sua applicazione, rispetto a qualsiasi altro materiale isolante.

  • Risparmio energetico significativo riducendo pesi e volumi del materiale isolante
  • Trasporto. L’espansione in opera della schiuma comporta un aumento del suo volume tra 20 e 30 volte in funzione della densità. Ciò significa che con un solo mezzo adibito al trasporto di attrezzatura e componenti è possibile isolare una superficie che richiederebbe il trasporto di oltre 200 metri cubi di materiale isolante preformato.   
  • Applicando a spruzzo il prodotto, NON si creano scarti da cantiere da smaltire.
  • Il prodotto, applicato a spruzzo, permette una migliore copertura uniforme della superficie, con il derivante abbattimento dei ponti termici.
  • Il poliuretano espanso ha una vita utile superiore ai 50 anni, che corrispondono alle aspettative di vita degli edifici.
  • Il poliuretano espanso FUTURA EUROPE risponde ai requisiti CAM (requisiti ambientali minimi) circa la presenza di materiale riciclato all’interno del composto.
  • Il poliuretano espanso FUTURA EUROPE è prodotto con agenti espandenti a zero impatto sull’ozono (ODP=zero) e a ridotto impatto sull’effetto serra (agenti espandenti HFO).

Interventi Realizzabili : Il Poliuretano Espanso Rigido Per Rifacimento Tetti

RESISTENZA AL FUOCO DEL POLIURETANO

Il poliuretano espanso è un materiale organico sintetico che, in quanto tale, non resiste al fuoco. Esiste la possibilità di arricchire il prodotto con agenti ritardanti alla fiamma che comunque non garantiscono una copertura totale. Si può quindi intervenire, se richiesto e necessario, con prodotti alternativi (es. vernici intumescenti) che creano una barriera al fuoco, ostacolandone quindi la combustione.

CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ DEL POLIURETANO

Come per tutte le realizzazioni in opera, la qualità complessiva di un intervento è data dalla combinazione di diversi fattori:

  • Materiale conforme alle specifiche tecniche richieste, formulato da aziende esperte nel settore, secondo i più alti standard di qualità e sicurezza. I formulati FUTURA EUROPE hanno la marcatura CE e sono certificati CAM (requisiti ambientali minimi circa la presenza di materiale riciclato nel formulato).
  • Attrezzature idonee e controllate, prodotte con sistemi di controllo delle pressioni e delle temperature, eventuale controllo e registrazione elettronica dei dati di spruzzo. Per visualizzare macchinari per poliuretano, puoi vedere qui .
  • Personale formato e qualificato, in possesso di Patentino Applicatore per sistemi in situ e certificati di sicurezza. FUTURA EUROPE offre la possibilità di seguire corsi per la formazione generale e specifica degli operatori in questo settore, che possono poi avvalersi della certificazione di Istituto Giordano secondo gli standard qualitativi UNI EN 14315 e 14318 parti 1 e 2. Per maggiori informazioni sui corsi e le certificazioni per applicatori, visitare la pagina

L’applicatore, anche se in possesso di patentino, dovrà comunque rilasciare un attestato di controllo qualità che includa le seguenti informazioni:

    • Data dell’applicazione
    • Spessore applicato
    • Resistenza Termica Dichiarata
    • Area della superficie isolata
    • Marcatura CE e dichiarazione di prestazione DOP del sistema poliuretanico applicato

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